Good American Family su DisneyPlus dal 9 aprile

Kristine e Michael Barnett sono una coppia che decide di adottare Natalia Grace, una bambina affetta da una rara forma di nanismo.
Credono che abbia 8 anni ma ben presto iniziano a sospettare che la sua identità sia diversa da quella che lei racconta. Mentre la piccola viene cresciuta insieme ai tre figli biologici della coppia, emergono misteri legati alla sua età e al suo passato.
La situazione si complica quando la famiglia comincia a sospettare che Natalia potrebbe non essere chi dice di essere, innescando una serie di eventi che finirà col travolgere non solo il matrimonio dei Barnett ma anche l’opinione pubblica, con un’esplosione di gossip e battaglie legali che invadono i tabloid e arrivano fino alle aule di tribunale.
Good American Family è una miniserie statunitense – su Disney dal 9 aprile – creata da Katie Robbins (The Affair – Una relazione pericolosa) ispirandosi alla sconvolgente storia vera di Natalia Grace, una bambina di origini ucraine affetta da nanismo, nel 2010 adottata da una famiglia americana ma abbandonata un anno dopo, accusata ingiustamente da loro di essere in verità un’adulta.
Oltre ai tre attori protagonisti: Ellen Pompeo (Grey’s Anatomy), Mark Duplass (The Morning Show) e Imogen Reid nel suo primo ruolo da protagonista, la serie è interpretata anche da Dulé Hill (Psych), Christina Hendricks (Mad Men), Sarayu Blue (Expats) e Jenny O’Hara (Dr.House) come guest star ricorrenti.