Il Robot Selvaggio dal 10 ottobre al cinema

Precipitato dal cielo su una scogliera dalle colonne basaltiche, un robot viene attivato incidentalmente attivato dalla fauna locale. Programmato per servire, cercherà di fare amicizia con gli animali, imparando persino la loro lingua, ma tutti lo considerano una sorta di mostro.
Le cose cambiano quando un orso lo spinge giù da un dirupo, facendolo cadere su un nido e uccidendo così una famiglia di oche a parte per un uovo.
Quando l’oca nascerà, per via dell’imprinting, inizierà a considerare il robot Rozzum 7134 come fosse sua madre. Per educarlo, “Roz” si affiderà ai consigli di un’astuta e golosa volpe di nome Fink e cercherà di insegnargli a volare in tempo per la migrazione, un’impresa non facile perché l’oca ha ali minute e gli altri membri della sua specie non vedono di buon occhio che sia cresciuta dal “mostruoso” robot.
I veri problemi però arriveranno quando altri robot giungeranno sull’isola. Questo e molto altro è “Il robot selvaggio” di DreamWorks con la regia di Chris Sanders; si tratta di una favola moderna che esplora il confine tra tecnologia e natura, un tema sempre attuale, che ci fa riflettere sulla nostra dipendenza dai dispositivi che ci circondano.