“LA PANTERA DELLE NEVI” dal 20 ottobre in sala con la voce narrante di PAOLO COGNETTI
“LA PANTERA DELLE NEVI” dal 20 ottobre in sala con la voce narrante di PAOLO COGNETTI

LA PANTERA DELLE NEVI”

dal 20 ottobre in sala con la voce narrante di PAOLO COGNETTI

 

“LA PANTERA DELLE NEVI”, il docu film di Marie Amiguet e Vincent Munier girato nel Tibet, con la colonna sonora originale composta da Warren Ellis con Nick Cave, arriverà nelle sale italiane dal 20 ottobre con Wanted Cinema. Nel doppiaggio in italiano, la voce narrante di Sylvain Tesson sarà lo scrittore PAOLO COGNETTI, Premio Strega 2017 col romanzo “Le otto montagne” (Einaudi).

Molto più di un documentario, “La pantera delle nevi” è un film filosofico, che segue il celebre fotografo naturalista Vincent Munier e il romanziere e avventuriero Sylvain Tesson (pubblicato in Italia da Sellerio Editore) nel cuore degli altopiani tibetani, tra valli inesplorate e impervie, dove vive una fauna rara e nascosta agli occhi dei più.

Vanta la colonna sonora originale composta da WARREN ELLIS con NICK CAVE che hanno avvolto le immagini in un’atmosfera quasi mistica, tra i sussurri di Cave, il violino di Ellis, le note eleganti di pianoforte, gli archi minacciosi e le dolci linee dei fiati.

“So, not everything was created for the human eye?” si chiede Tesson ammirando i paesaggi oltre i 5000 mt con picchi di 25° gradi sotto lo zero. Per diverse settimane Vincent Munier e Sylvain Tesson esplorano queste valli alla ricerca di animali unici, cercando di avvistare la pantera delle nevi, uno dei grandi felini più rari e difficili da avvicinare.

Più i giorni passano e più i due protagonisti entrano in contatto con la disarmante bellezza dell’universo, domandandosi quale sia il senso di ciò che li aspetta a casa al loro ritorno e quindi il posto dell’essere umano nel mondo.

La stessa pantera delle nevi, sfuggente e maestosa, qui diventa il simbolo della natura incontaminata che non si interessa all’uomo, metafora di un mondo in pericolo che potremmo non essere più in grado di vedere nel giro di poche generazioni per le disastrose conseguenze degli interventi umani.

Un docu film adatto a tutta la famiglia, che arriva dritto al cuore, intriso di poesia, di immagini meravigliose e delle riflessioni di due uomini che, sulle montagne inesplorate del Tibet, entrano in contatto con il loro io più profondo.

“LA PANTERA DELLE NEVI”, titolo originale “LA PANTHÈRE DES NEIGES”, è stato presentato in anteprima al Cannes Film Festival, ha trionfato ai César 2022 come Miglior Documentario e al Trento Film Festival 2022 ricevendo la Genziana D’oro – Premio “Città di Bolzano” (conferito al Miglior Film di Esplorazione o Avventura), è stato in anteprima a Torino al Cinema Centrale durante il Salone del Libro.

Paolo Cognetti
Paolo Cognetti
Previous articleTorna Il Paradiso delle Signore
Next article“L’immensità”, un film intimo e segreto
Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.