Quella che da è oggi è nelle sale cinematografiche italiane è la storia vera di un gruppo di lap dancer che sono poi diventate rapinatrici; tutto parte dalla formazione della banda “criminale”a partire dall’ingresso nello strip club più quotato di Wall Street di Destiny che presto diventerà la protetta di Ramona. Travolte dalla crisi finanziaria del 2008 che dimezza drasticamente il numero dei clienti, a questo gruppo di donne viene un’idea: mettersi in proprio per adescare, drogare e derubare i ricchi con cui si accompagnano. “Che cosa saresti disposto a fare per mille dollari?” , questa è la domanda molto semplice ma fondamentale che Destiny pone alla reporter Elizabeth all’interno del film  “Le ragazze di Wall Street – Business is Business”,  scritto e diretto da Lorene Scafaria con Jennifer Lopez – la quale veste benissimo i panni di Ramona, una donna scaltra, intelligente, padrona della situazione e della sua sensualità; è la matriarca di questa famiglia, colei che prende sotto la sua ala la nuova arrivata, la accudisce e le insegna i trucchi del mestiere, le dà una lezione di come abbindolare gli uomini –, Constance Wu, Lili Reinhart, Julia Stiles, Cardi B, Lizzo e Madeline Brewer. In questa pellicola vengono affrontate tematiche molto interessante, a volte dai toni più aspri a volte dai toni più dolci. Emerge la denuncia del maschilismo patriarcale – per le protagoniste del film non devono essere più gli uomini a comandare – e conseguentemente il #MeToo; troviamo la solidarietà di donne che si coalizzano per farsi forza e vincere,  la voglia di riscatto e di vendetta nei confronti dei padroni uomini con il neofemminismo. Nel film viene anche raccontata la crisi del 2008, della violenza del Capitale di Wall Street,  la nuova povertà. Il  sesso viene continuamente evocato e usato come leva di potere femminile, ma che non è mai esplicitato perché a quanto pare l’America di questi ultimi anni è diversa rispetto a prima.

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Giulia Farneti
Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.