Con qualche giorno di ritardo per la morte dell’ex presidente Bush senior, sono arrivate le nomination per i Grammy Awards 2019, il più ambito premio per gli artisti musicali. La cerimonia di consegna della sessantunesima edizione avverrà il 10 febbraio 2019 allo Staples Center di Los Angeles. Tra le nomination ottenute, spiccano quelle di Lady Gaga e Bradley Cooper con la loro “Shallow”, tra cui record dell’anno, canzone dell’anno, best pop duo/group performance e miglior canzone scritta per visual media. L’esordio alla regia di Cooper ha permesso al pubblico di tutto il mondo di vedere la popstar più trasformista di questi ultimi anni senza maschere.
Le sue canzoni hanno fatto innamorare milioni di fan, il suo look e il suo comportamento sopra le righe hanno spesso diviso l’opinione pubblica, c’è chi la ama e chi la odia, ma di sicuro non è mai passata inosservata. Vediamo ora di conoscerla un po’ meglio.
Ha origini italiane; il padre Joseph Germanotta infatti è un imprenditore di origini siciliane e la madre Cynthia Bissett è una casalinga statunitense di origini franco-canadesi. La passione per il canto la porta a entrare nel mondo dei musical negli anni del liceo: ha recitato come Adelaide in “Guys and Dolls” e ha vestito i panni di Philia in “A Funny Thing Happened on the Way to the Forum”.
L’adolescenza della futura stella della musica internazionale è stata molto turbolenta: con un carattere timido e insicuro, Lady Gaga è stata vittima di bullismo e all’età di vent’anni ha subito una violenza sessuale. Incoraggiata poi dalla madre, miss Germanotta entra alla Tisch School of the Arts di New York per poi abbandonarla per dedicare anima e corpo alla sua carriera musicale. La sua è una passione nata praticamente in fasce. All’età di 4 anni infatti si dilettava al pianoforte. Ad aumentare l’alchimia con l’arte delle note è stato sicuramente il padre che le faceva ascoltare a ripetizione le canzoni di Bruce Springsteen, anche se lei diventerà fan di Michael Jackson.
Inizia a suonare con piccoli gruppi musicali come i “Mackin Pulsifer” e “The Stefani Germanotta Band”, muovendo i primi passi sulla scena musicale americana. Ben presto la giovane diventerà famosa con il nome di Lady Gaga, un omaggio ai Queen e alla loro “Radio Ga Ga”. Nel corso della sua carriera, l’artista è autrice di brani per i Pussycat Dolls, Jennifer Lopez e Fergie.
Il primo album di Lady Gaga è stato “The Fame” nel 2008 ed è stato campione d’incassi con più di 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Nel 2011 prosegue con “Born this Way”, seguito da “Artpop”. Il 2014 è invece l’anno di “Cheek To Cheek”, album che vanta la collaborazione di Tony Bennett, mentre nel 2016 esce uno dei lavori più toccanti forse di Lady Gaga, “Joanne”, un lavoro introspettivo ed emozionante. Ora oltre ai Grammy, l’attende una delle sfide più intense, ovvero la candidatura per gli Oscar 2019 per il film del neo regista Bradley Cooper che la vede coprotagonista insieme a lui in “A Star is born”.