Andrea Valagussa, sceneggiatore di "BLACKOUT 2 - Le verità nascoste": «Solo insieme possiamo salvarci, rispettando l’ambiente e noi stessi»

Andrea Valagussa, sceneggiatore di “BLACKOUT 2 – Le verità nascoste”: «Solo insieme possiamo salvarci, rispettando l’ambiente e noi stessi»

 

 

Andrea Valagussa, sceneggiatore di "BLACKOUT 2 - Le verità nascoste": «Solo insieme possiamo salvarci, rispettando l’ambiente e noi stessi»

Dopo dieci giorni isolati, credere che la nottata possa passare sta diventando impossibile. Nessun aiuto esterno, un killer che bracca i sopravvissuti, le scorte che scarseggiano, il morale che si fiacca, lo spirito che si arrende, ma poi ecco accadere qualcosa di ormai totalmente insperato.

Proprio quando nessuno ci credeva più, quandole tensioni e i sospetti interni stanno per arrivare al parossismo, ecco giungere da fuori…

i soccorsi! Certo sono solo la testa di ponte dei veri aiuti e che portano con sé notizie amare sui disastri causati dal terremoto fuori dalla Valle, ma rappresentano comunque la nuova speranza, il raggio di sole, la prospettiva.

Proprio quando tutto sembrava perduto, ecco l’inconfondibile squillo di tromba e l’arrivo della cavalleria.

Ma sarà davvero così? Davvero quel gruppo di persone giunte da fuori rappresentano la salvezza? E se invece fossero loro la vera minaccia?

Coprodotto da RAI FICTION e da ÈLISEO ENTERTAINMENT di Luca Barbareschi in collaborazione con TRENTINO FILM COMMISSION, questo e molto altro è “BLACKOUT 2 – Le verità nascoste” di FABIO RESINARO E NICO MARZANO.

A firmare la sceneggiatura è ancora una volta Andrea Valagussa, penna di indiscutibile bravura. Ne abbiamo parlato con lui.

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Andrea Valagussa, sceneggiatore di "BLACKOUT 2 - Le verità nascoste": «Solo insieme possiamo salvarci, rispettando l’ambiente e noi stessi»

Perché continuare questo viaggio televisivo?

Sin da quando sono entrato nel progetto, Valerio D’Annunzio, headwriter, nonché creatore insieme a Michelangelo La Neve del concept originale, mi presentò una storia pensata su due stagioni. 

Nella prima abbiamo raccontato un gruppo di persone bloccate in un albergo da una valanga.

Loro si sono sentiti e a noi sono sembrati come animali in trappola con l’unico obiettivo di riconquistare la libertà, anche perché tra di loro si nascondeva un assassino e nessuno si sentiva al sicuro.

In questa seconda stagione scopriranno che forse la loro non era una condanna, ma un privilegio e paradossalmente si troveranno a difendere il luogo da cui volevano fuggire e le relazioni che hanno messo in discussione nel corso della prima stagione.

Hai mai avuto paura che continuare il viaggio andasse a togliere qualcosa rispetto alla bellezza scrittura della prima stagione?

No, al contrario. La prima stagione si chiudeva con una serie di domande che ora finalmente riceveranno risposta.

Questa seconda stagione, che non a caso a come sottotitolo “Le verità nascoste”, svelerà tutti i misteri rimasti aperti dalla prima e porterà a compimento le traiettorie sentimentali e relazionali dei nostri protagonisti.

Come ritroviamo i protagonisti di questa storia?

Il sottotitolo della prima stagione era “Vite sospese” e stava a indicare non solo la condizione di cattività fisica in cui si trovano i protagonisti, ma anche quella esistenziale.

Ognuno di loro era arrivato a Vanoi in una fase complessa della propria esistenza, con colpe da scontare, segreti da celare, debiti da saldare, conflitti da risolvere. L’essere rimasti bloccati ha dato a ognuno di loro una paradossale seconda possibilità per migliorare, riscattarsi, redimersi, emanciparsi.

Ma i cambiamenti non sono mai gratis e nemmeno lineari. Giovanni, per esempio, il personaggio interpretato da Alessandro Preziosi, si è innamorato di Claudia (Rike Schmid) e invece di ucciderla l’ha salvata, ma nel farlo ha dovuto confessare la sua vera identità e ha finito per perderla. Marco (Marco Rossetti) sta per scoprire che Irene (Caterina Shula) sta con lui solo per arrivare a Claudia e anche lui si troverà a dover scegliere se perdonarla o ripudiarla.

Lidia (Aurora Ruffino), la giovane carabiniera che aveva scelto l’arma solo per assecondare il padre, sul finire della prima stagione accetta di indossare la divisa, ma questo la allontanerà inevitabilmente da Karim, il sedicente barista, che in realtà è coinvolto nel traffico di essere umani e a cui si stava affezionando.

E poi ci sono i ragazzi. Con Anita (Juju Didomenico) che, rimasta delusa, da Lorenzo (Riccardo Manera) si è infatuata di Riccardo (Federico Russo) senza sapere che lui è il figlio dell’uomo che vuole uccidere sua madre e che ha coperto le colpe del padre. Cosa succederà quando lo scopre?

Le storie dei vari protagonisti, quindi sono ancora tutte aperte e paradossalmente sarà proprio una minaccia che giunge da fuori a costringerli ad andare oltre pregiudizi, colpe, risentimenti, obbligandoli a perdonarsi e trovare un nuovo e definitivo equilibrio. Da nemici o rivali, diventeranno famiglia.

Federica, Sabrina e Angelo sono le new entry di questa stagione. Ci racconti chi sono e perché si trovano con gli altri protagonisti della serie tv?

Durante la prima stagione abbiamo a lungo aspettato l’arrivo dei soccorsi, chiedendoci perché tardassero. In questa stagione finalmente l’elicottero della Protezione Civile arriva portando con sé, oltre il pilota (Alessio Vassallo), una poliziotta (Adele Dezi) e una geologa (Fiorenza Tessari).

In teoria dovrebbero rappresentare la salvezza, ma forse non sono davvero chi dicono di essere, forse non rappresentano la salvezza, ma una nuova minaccia.

Ancora una volta il Trentino è una componente essenziale. Perché?

La natura non è mai stata solo ambientazione in questa storia, ma attore principale. C’è la neve, le montagne, gli animali che si comportano in modo strano, l’aurora boreale.

Come sperimentiamo anche nella vita di tutti i giorni la natura ci parla, a volte lancia il proprio grido d’aiuto, sta a noi saperla ascoltare e salvandola salvarci.

Domande, dubbi, azione, adrenalina e tanta vita sono le componenti essenziali di questa stagione. Cosa si aggiunge?

L’amore, che, come dice Dante, move il sole e le altre stelle e che è uno dei motori di questa seconda stagione e il perdono. Tutti i nostri protagonisti sono mossi dall’amore: sentimentale, genitoriale, amicale.

Tutti i nostri protagonisti hanno anche bisogno di perdono e redenzione. Obbligati dalla minaccia comune riusciranno finalmente a mettersi insieme e fare squadra.

Cosa ti piacerebbe arrivasse al pubblico di questa stagione?

Blackout è stata per me una sfida: provare a creare un distopico per Rai1. Nella prima stagione abbiamo vinto la sfida. La serie ha avuto successo.

  È piaciuta. Spero che accada anche in questa seconda stagione: la ricetta è la stessa: tensione, mistero, ma anche grande umanità e un messaggio in cui credo molto: solo insieme possiamo salvarci, rispettando l’ambiente e noi stessi.

Nuovi progetti?

Il 24 febbraio, subito dopo la fine del festival di Sanremo, andrà in onda, sempre su Rai1, Belcanto, una nuova serie tv a cui sono legatissimo e di cui sono particolarmente orgoglioso.

Sarà un travolgente racconto su una mamma e due figlie e la loro emancipazione da una vita difficile attraverso la musica, una serie tv in costume, ambientata nel 1800, piena di amori, tradimenti, passioni, misteri, intrighi e ovviamente musica, quella che allora era di moda, la musica lirica, un’eccellenza italiana che l’Unesco ha recentemente dichiarato patrimonio dell’umanità, una gioia per gli occhi, per il cuore e per le orecchie.

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Giulia Farneti
Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.