Città D’asfalto, il nuovo film con Sean Penn dal 23 gennaio al cinema

Ollie Cross è un giovane paramedico alle prime armi con il sogno di superare l’esame di medicina, per il quale studia nel suo squallido appartamento di Chinatown. Il resto del tempo lo passa su un’ambulanza guidata da Rutkovsky detto Rut, un partner di consumata esperienza con una vita personale disastrata e la capacità di supplire ad un’istruzione limitata con grandi intuito e pragmatismo.
L’area loro assegnata è East New York, il che significa che l’utenza con cui hanno a che fare è composta di tossici e spacciatori, mariti violenti e vittime di sparatorie fra gang rivali, malati di mente e criminali da strapazzo.
Questo, e la pressione di un lavoro in costante emergenza, fa camminare Ollie e Rut su un crinale precario e li porta ad addentrarsi nel lato oscuro della natura umana, inseguendo la speranza di “far stare meglio le persone”.
E da lì a credersi divinità in grado di decidere della vita e della morte degli altri il passo rischia di essere breve. Dopo la straordinaria interpretazione nel film “Una notte a New York”, Sean Penn torna al cinema con un nuovo thriller viscerale e coinvolgente che unisce azione, adrenalina e introspezione.
Si intitola “Città D’Asfalto” (dal 23 gennaio in sala) e vede come protagonista, oltre a Penn, anche Tye Sheridan e una partecipazione straordinaria di Mike Tyson.
Tratto dal romanzo di Shannon Burke “I corpi neri” e presentato in concorso alla 76° edizione del Festival di Cannes, “Città D’Asfalto” di Jean-Stéphane Sauvaire è un dramma metropolitano che si svolge nelle notti insonni e nel sottobosco delle strade di New York, accendendo un faro sulle rischiose condizioni di lavoro dei medici e paramedici in prima linea notturna.