Ha già incantato in tutto il mondo: da New York a Roma, passando anche dal castello dei Windsor. Nonostante la sua giovane età, ha duettato con i più grandi artisti internazionali: Andrea Bocelli, Jose Carreras, Steven Tyler, David Foster, Carrie Underwood, Jennifer Hudson, Zubin Mehta. Carly Paoli è nata in Inghilterra da madre di origini italiane e padre inglese. Il suo brano “Ave Maria” è stato scelto come canzone ufficiale per l’Anno del Giubileo.
A luglio del 2016 ha cantato al concerto “Music for Mercy“. Nel dicembre 2016 è stata protagonista del concerto “La Dolce Vita – La musica del cinema italiano”, un viaggio musicale nelle colonne sonore del grande cinema. Il suo nuovo disco è “Singing my dreams”. Di quest’ultimo e di molto altro altro abbiamo parlato proprio con lei.
Carly, cosa rappresenta per te la musica?
“Canto dall’età di 3 anni. Quando ero piccola, guardavo in continuazione i film della Disney, non solo per l’intreccio narrativo, ma anche per cantare le canzoni. Ora la mia passione per il canto è sempre più forte e cerco sempre di condividere e trasmettere emozioni con la mia musica. Ricordo di aver sempre cantato, la musica ha sempre fatto parte della mia vita”.
Come definiresti la tua musica?
“Fin da quando sono piccola, mi sono sempre piaciuti i musical. Mi piace raccontare una storia accompagnata dalla potenza ed energia della musica classica”.
Sei in parte inglese e in parte italiana, come incide nella tua vita questo mix culturale?
“Sono nata in Inghilterra, dove abita la famiglia di mio padre. Amo la frenesia di Londra ed il fatto che ci siano tanti teatri dove poter andare a vedere i musical, ma tutti i parenti di mia madre abitano in Italia e sono tutti musicisti. E’ come se all’esterno fossi inglese e la mia anima fosse italiana”.
E cosa rappresentano per te l’Inghilterra e l’Italia?
“Ho studiato canto in Inghilterra, ma In Italia ho fatto le mie prime esibizioni. Uno dei momenti più importanti della mia carriera è stato a Roma, alle Terme di Caracalla in un concerto-evento”.
Chi è Carly Paoli oggi?
“Una donna che ringrazia Dio ogni giorno perché è riuscita a fare della sua passione la sua carriera e in questo bellissimo percorso ha accanto a sé le persone che ama di più”.
Esiste una esibizione che ti è rimasta nel cuore più delle altre?
“Sono tanti i momenti sul palco che poterò sempre con me, in particolare il concerto Music Mercy ai Fori Imperiali di Roma. E’ stata una serata magica in una location mozzafiato e piena di storia”.
Quali fini ha la musica negli ascoltatori?
“Sono sicuramente tanti. La capacità di trasmettere tranquillità a chi ascolta, la condivisione di diverse culture da altri paesi, l’abilità di saper ascoltare che è anche un talento”.
Il video “I’ Te vurria vasà” è stato girato in Puglia. Come mai hai scelto questa location?
“E’ stato girato in Salento. Amo quella terra e voglio far vedere al mondo quanta bellezza e ricchezza di scenari offre la Puglia. Abbiamo scelto per il video quello scoglio sul mare, ma ci sono tanti altri luoghi meravigliosi”.
Cosa rappresenta per te il sogno?
“Ho sempre sognato in grande e ad accompagnarmi in questi sogni c’è sempre stata la mia famiglia. Per me è immaginare il punto di arrivo”.
C’è un sogno che vuoi realizzare?
“Ho avuto la fortuna e il privilegio di realizzarne tanti, ma adesso mi piacerebbe essere la voce di una colonna sonora di un film Disney. Così realizzerei un sogno che ho fin da bambina!”.