VINCENT DEVE MORIRE dal 30 maggio al cinema

VINCENT DEVE MORIRE dal 30 maggio al cinema

 

 

VINCENT DEVE MORIRE dal 30 maggio al cinema

Vincent, grafico pubblicitario e uomo mite, è aggredito in ufficio da uno stagista. Quello che assomiglia a un regolamento di conti assume presto contorni perturbanti, perché il giorno successivo un altro collega lo pugnala con una biro.

È l’alba di un incubo e di aggressioni insensate che proseguono sulla via di casa. Attaccato senza motivo da chiunque incroci il suo cammino e il suo sguardo, Vincent lascia la città e si isola progressivamente in campagna.

Un esilio costellato di incontri inaspettati: un clochard affetto dallo stesso inspiegabile disturbo, che lo invita a unirsi a un’oscura comunità online, la solare cameriera di un fast-food, contrappunto luminoso all’orrore e alla depressione dell’eroe, una bambina, un vicino, un cane…Tutti vogliono uccidere Vincent.

VINCENT DEVE MORIRE dal 30 maggio al cinema

Opera prima di Stéphan Castang, Vincent deve morire di Stéphan Castang è una metafora della violenza all’opera nella società francese post pandemia. Il film uscirà il 30 maggio in tutte le sale ed è stato presentato al festival di Cannes nel 2023 all’interno della Semaine De La Critique e al 41° Torino Film Festival nella sezione Crazies e che ha ottenuto una candidatura agli European Film Awards, una candidatura ai César, due candidature ai Lumière Awards.

Prodotto dalla Wonder Pictures, il film ha come sceneggiatore Mathieu Naert e come attori Karim Leklou, Vimala Pons, François Chattot tra tutti. Si tratta di un fantasy thriller dal ritmo incalzante. Sin dalla prima scena non si respira e le vicende che si susseguono sono una dietro l’altra.

Un film capace di intrattenere e divertire lo spettatore che resta incollato alla poltrona pregando per il protagonista.

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Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.