Il tatuatore di Auschwitz, dal 10 maggio su Sky Atlantic

Lali (Jonah Hauer-King) è un ebreo slovacco che, nel 1942, viene deportato ad Auschwitz, il campo di concentramento dove oltre un milione di ebrei furono uccisi durante l’Olocausto.
Poco dopo l’arrivo, Lali diventa uno dei Tätowierer (tatuatori), incaricato di marchiare i compagni di prigionia con i numeri di identificazione.
Un giorno incontra Gita (Anna Próchniak), una ragazza appena arrivata nel campo di concentramento, e se ne innamora all’istante. Inizia così una storia coraggiosa e indimenticabile.
Sotto costante sorveglianza da parte di un instabile ufficiale nazista delle SS, Stefan Baretzki (Jonas Nay), Lali e Gita sono determinati a mantenersi in vita a vicenda.
Sono passato 60 anni da quegli avvenimenti. E Lali (Harvey Keitel) è ormai un vecchio ottantenne rimasto vedovo da poco. L’uomo accetta di incontrare l’aspirante scrittrice Heather Morris (Melanie Lynskey).
Trovando così il coraggio di raccontare al mondo la sua storia. Nello svelare il suo passato a Heather, Lali finalmente affronta i fantasmi traumatici della sua gioventù e rivive i suoi ricordi di un amore nato nel peggiore dei luoghi possibili.
Love will survive, canta a squarciagola Barbra Streisand. «A causa dell’aumento dell’antisemitismo in tutto il mondo oggi, ho voluto cantare Love Will Survive per questa serie come un modo per ricordare le sei milioni di anime che sono state perse meno di 80 anni fa.
E anche per dire che anche nei momenti più bui, il potere dell’amore può trionfare e durare», ha commentato la cantante. Dopo aver visto “Il tatuatore di Auschwitz” dal 10 maggio su Sky Atlantic, si capirà.
La serie, ispirata all’omonimo bestseller di Heather Morris (Garzanti editore), racconta l’amore (im)possibile nato nel luogo dove, per definizione, di affetto non c’è traccia: Auschwitz. Dal 10 maggio su Sky Atlantic.