One for the Road dal 16 maggio al cinema
Mark ha una dipendenza dall’alcol, nonostante neghi l’evidenza. L’uomo padroneggia egregiamente la sua esistenza, barcamenandosi tra il suo impiego come direttore edile e la sua vita notturna per i bar di Berlino.
Una notte, però, mentre tenta di spostare la sua auto da ubriaco, viene fermato dalla polizia, che gli ritira la patente e lo obbliga a sottoporsi a una visita medico-psicologica.
La licenza di guida gli verrà ri-concessa solo se Mark supererà la suddetta visita. L’uomo decide di scommettere col suo migliore amico, Nadim, che non toccherà nessun alcolico finché non gli verrà riconsegnata la patente.
Peccato che durante il corso di riabilitazione per alcolisti incontri Helena, che lo tenterà più volte.
L’incontro con lei porterà Mark a perdere qualsiasi fiducia nella vittoria della scommessa che aveva fatto con Nadim.
Il film è stato premiato a Sundance. Si tratta di un mélo che sovrabbonda di buone intenzioni tra omaggi a Wong Kar-wai ed esigenze mainstream.