PRISCILLA dal 27 marzo al cinema
La regista Sofia Coppola riscrive la storia d’amore tra Elvis e Priscilla ma dal punto di vista di lei.
Il film è stato presentato nel corso della Mostra del Cinema di Venezia del 2023, dove ha conquistato la prestigiosa Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, assegnata alla protagonista Cailee Spaen (7 sconosciuti a El Royale, Il rito delle streghe, How It Ends).
Accanto a lei, nel ruolo dell’immortale Re del rock c’è Jacob Elordi, già noto per le sue prove in Acque profonde, Saltburn e nella serie tv di culto Euphoria.
Il film è basato sul libro Elvis and Me, scritto dalla stessa Priscilla Presley insieme a Sandra Harmon. Quando Priscilla Beaulieu conosce Elvis Presley ha quattordici anni e non è mai uscita con nessuno.
Lui invece è la star del rock’n’roll, con il mondo e le donne ai suoi piedi, ma ha da poco perso la madre, ha nostalgia degli Stati Uniti e si domanda se quel mondo si ricorderà ancora di lui, una volta finito il servizio militare.
Il re confessa la sua vulnerabilità alla bambina con i tacchi, le appoggia la testa sulla spalla, la richiama, la invita a Graceland, la sposa. Priscilla diventa la principessa di una fiaba, solo che in questa storia, la sua storia, non ha voce in capitolo.
Sofia Coppola porta al cinema l’autobiografia della moglie di Presley per raccontare la versione di Priscilla, l’altro lato del disco d’oro, che comprende anche i capitoli della solitudine, della gelosia, della rinuncia all’autonomia minima che le sarebbe derivata dal fare un lavoro, della richiesta – affatto reciproca – di esserci sempre, per lui, abbigliata e acconciata come piace a lui, nel rispetto dei suoi tempi, delle sue passioni passeggere, del volere inappellabile del Colonnello che gli fa da manager e demiurgo.
Quello che vedremo al cinema è un racconto toccante e commovente, che con grande sensibilità racconta un grande amore vissuto dietro le quinte del successo.
Una storia fatta di gioia e passione ma anche di momenti particolarmente dolorosi, rappresentati con invidiabile tatto da una delle migliori registe viventi, che anche in questo caso dimostra il suo stile unico e impareggiabile.