Napoleon

“NAPOLEON” di  Ridley Scott con Joaquin Phoenix dal 23 novembre al cinema

Napoleon

 

Arriva Napoleon“, il nuovo grande kolossal dedicato al grande condottiero e imperatore francese: a 23 anni di distanza da Il Gladiatore, Ridley Scott si riunisce con uno dei suoi attori prediletti, Joaquin Phoenix già premio Oscar, chiamato a dare volto (e altezza) a Napoleone Bonaparte.

La pellicola cinematografica racconta l’ascesa senza limiti della carriera del militare corso che, dalle file dell’esercito, riuscì a conquistarsi un ruolo sempre più rilevante e spregiudicando, imponendosi come leader de facto della Francia post-rivoluzionaria.

"NAPOLEON" di  Ridley Scott

Racconterà anche la burrascosa d’amore con l’amore della sua vita, l’imperatrice Giuseppina. Vedremo non solo gli intrighi delle stanze private del potere ma anche le grandi scene di battaglia, rese nel classico stile epico e scenografico di Ridley Scott.

Napoleon

Nel cast del film troveremo anche Tahar Rahim nei panni dell’antico capo rivoluzionario Paul Barras, poi estromesso dallo stesso Bonaparte; Paul Rhys in quelli del trasformista Talleyrand, Ludivine Sagnier invece sarà Theresa Cabarrus, nobildonna influente che ebbe un ruolo importante nella scena politica di quegli anni, in particolare nella caduta di Robespierre.

La pellicola sarà anche un’occasione per ripercorrere i complessi e travagliati anni che seguirono la Rivoluzione francese, tra intrighi, tradimenti, cambi di faccia e soprattutto numerose condanne alla ghigliottina.

Oltre a Phoenix, Scott si riunirà con un altro suo collaboratore, David Scarpa, che qui firma la sceneggiatura del film dopo aver già lavorato con lui in Tutti i soldi del mondo del 2017.

Napoleon è prodotto da Apple Tv+, ma prima di approdare sulla piattaforma di streaming farà un suo passaggio nelle sale, anche per cogliere l’opportunità di venire candidato agli Oscar. “Quando giri un film di guerra, ogni cosa ha delle dimensioni imponenti” racconta il regista e produttore Ridley Scott. “Volevo girare tutto insieme.

"NAPOLEON" di  Ridley Scott

Avevo 300 comparse, 100 cavalli e 11 telecamere sul campo. E’ stato incredibile perché ho potuto ricreare per davvero l’evento. Ho iniziato a pensare come Napoleone. Un’influenza che poteva rivelarsi positiva o fatale.”

Nonostante nel corso di oltre quarant’anni di onorato servizio nel mondo del cinema abbia girato grandi produzioni, per Ridley Scott girare Napoleon è stata forse una delle imprese più ardue della sua carriera.

“Potrei leggere tutti i libri del mondo su di lui, ma invece, dato che il film è qualcosa di grandioso, mi affido al mio ottimo team. Il mio team realizza meravigliosi costumi militari come non ho mai visto.

I costumi sono strabilianti, e poi ho un esperto militare del nesso causa-effetto durante le battaglie. Il tutto coordinato in modo divertente, un po’ come in una battaglia.

Quando si realizza un film come Napoleon è necessario che tutti i capi reparto si riuniscano regolarmente intorno a un tavolo, in modo che la mano sinistra sappia sempre cosa stia facendo la mano destra. Lavorare a questo tipo di film è come scalare una montagna”, ha dichiarato il regista.

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Giulia Farneti
Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.