“Vivere non è un gioco da ragazzi” dal 15 maggio su Rai1
Lele, un ragazzo di 18 anni proveniente da una famiglia modesta, frequenta un prestigioso liceo insieme ai discendenti dell’alta società di Bologna, ed è follemente innamorato di Serena, la splendida, brillante e inappuntabile regina del liceo.
Una sera, Serena invita Lele a unirsi a lei e al suo gruppo di amici in discoteca, e il ragazzo, per fare bella figura, decide di assumere una pillola di Mdma. Una sera Lele vende una pillola a Mirco, un suo amico, che viene scoperto morto il giorno successivo a causa della droga.
Credendo di essere il responsabile della morte di Mirco e divorato dal rimorso, Lele attraversa un periodo di profonda sofferenza che sconvolge i suoi rapporti con il suo migliore amico Pigi, Serena e i suoi genitori.
Parallelamente, il resto del gruppo di amici, unito da un patto di silenzio per celare il loro consumo di droghe, affronta un’intensa crisi che costringe ogni membro a confrontarsi con la verità e con i propri demoni interiori.
“Vivere non è un gioco da ragazzi” è la nuova fiction targata Rai ed è tratta dal libro “Il giro della verità”, scritto da Fabio Bonifacci e diretta da Rolando Ravello per Rai Fiction, in collaborazione con Picomedia.
La serie tv è girata ed ambientata a Bologna. «È un tema molto scomodo, soprattutto per Rai1, a cui va dato atto del coraggio. Con mia figlia adolescente ho scoperto un mondo completamente diverso da quello che frequentavo alla sua stessa età.
Il nostro trasgredire era la canna; oggi ci sono le droghe chimiche, costano poco, ti sballano per tutta la notte, ma sono molto pericolose. E i nostri figli volenti o nolenti entrano in contatto con questa roba molto presto».
Così il regista Rolando Ravello riassume il cuore di “Vivere non è un gioco da ragazzi”, la serie tv – composta da 6 episodi che saranno suddivisi in tre serate – che arriva su Rai1 da lunedì 15 maggio.
Questo è il cast :
- Riccardo De Rinaldis presta il volto a Lele, il protagonista;