Il Faraone, il selvaggio e la principessa dal 20 aprile al cinema
Sullo sfondo di un’architettura industriale, o di un cantiere edile, un gruppo di persone in pausa, riparato come in una caverna platoniana, chiede a gran voce alla statuaria narratrice di raccontare una storia.
Lei raccoglie i loro desideri e ne racconta tre, ambientate in tre epoche e in tre luoghi diversi.
Quella di Tanwekaman, che, dal Kush di tremila anni fa, parte alla conquista pacifica dell’Egitto, per diventare faraone e poter sposare la bella Nasalsa, soddisfacendo la richiesta impossibile della regina sua madre.
Quella del figlio di un severo sovrano nella Francia del Medioevo, che libera un prigioniero e per questo viene condannato a morte, ma, graziato come Biancaneve dal guardiacaccia, vive come un selvaggio nella foresta, rubando ai ricchi per dare ai poveri.
E quella del principe spodestato che impara a friggere frittelle, nella Turchia del diciottesimo secolo, e con quelle arriva al cuore della principessa delle rose, che di principi ne non ne vuol sentir parlare ma di avventure non vede l’ora.
Tre storie d’amore e di coraggio, in cui il sogno dell’appagamento sentimentale è ispirazione per l’impresa, che si declina così non ne modi della guerra ma in quelli della cura e della pazienza.
Un’inimitabile eleganza 2D per un film che dosa con intelligenza i silenzi. E ci fa viaggiare in mondi lontani.
Centinaia di artisti incredibili hanno trascorso molti anni a portare questo film sullo schermo; Sono entusiasta che il pubblico possa vedere il loro lavoro, fare questo viaggio e riscoprire una storia sempreverde da una nuova prospettiva».
Peter Pan. Il bambino che non voleva crescere spesso noto semplicemente come “Peter Pan”, è un’opera di JM Barrie, sotto forma di un’opera teatrale del 1904 e di un romanzo del 1911 intitolato “Peter e Wendy”, spesso esteso in “Peter Pan e Wendy”.
Entrambe le versioni raccontano la storia di Peter Pan, un ragazzino dispettoso che sa volare e vive molte avventure sull’isola che non c’è, abitata da sirene, fate, “indiani” (nativi americani) e pirati.
Le storie di Peter Pan coinvolgono anche i personaggi Wendy Darling e i suoi due fratelli John e Michael, la fatina Campanellino di Peter, i Bambini perduti e il pirata Capitan Uncino.
La commedia e il romanzo sono stati ispirati dall’amicizia di Barrie con la famiglia Llewelyn Davies. Barrie ha continuato a rivedere la commedia per anni dopo il suo debutto fino alla pubblicazione della sceneggiatura nel 1928.
Nel cast della pellicola anche Alyssa Wapanatâhk, Joshua Pickering (A Discovery of Witches – Il manoscritto delle streghe), Jacobi Jupe, Molly Parker (House of Cards – Gli intrighi del potere), Alan Tudyk (Rogue One: A Star Wars Story) e Jim Gaffigan (The Jim Gaffigan Show).