sex-pistols
sex-pistols

PISTOL dal 7 settembre su Disney+

 

sex-pistols

La miniserie “Pistol” – dal 7 settembre su Disney+ – , creata e scritta dallo sceneggiatore di Moulin Rouge! e Il grande Gatsby Craig Pearce, ripercorre la storia dei Sex Pistols, un gruppo musicale che negli anni ’70 riuscì a imporsi come vera novità, spianando la strada al punk.

Diretto interamente da Danny Boyle (Trainspotting), uno dei registi più visionari dei suoi tempi, il drama offre un’affascinante nuova prospettiva su una delle più grandi storie del rock, dalle case popolari di West London al famoso negozio SEX di Vivienne Westwood e Malcolm McLaren a Kings Road, fino a indagare la controversia internazionale che si scatenò con l’uscita di Never Mind the Bollocks, spesso descritto come uno degli album più influenti di tutti i tempi, e la rapida ascesa e caduta della band.

«Immaginate di entrare nel mondo di The Crown e Downton Abbey con i vostri amici, immaginate di gridare le vostre canzoni e la vostra furia verso tutto quello che rappresentano”, ha dichiarato Danny Boyle all’edizione statunitense di Rolling Stone.

“Questo è il momento in cui la società britannica è cambiata per sempre. È il punto di detonazione della street culture del Paese… I giovani avevano finalmente un palco e potevano esibire la loro furia e il loro senso dello stile. Tutti dovevano stare a guardare, tutti avevano paura di loro, o li seguivano.

I Sex Pistols», ha dichiarato il regista. Si tratta di un viaggio esilarante, emozionante e a volte straziante raccontato dalla prospettiva di Steve Jones, il membro fondatore e chitarrista della band, lungo tre degli anni più epici e caotici nella storia della musica e di una band composta da ragazzi proletari, imprevedibili, chiassosi e senza futuro, i quali hanno scosso il noioso e corrotto establishment nel profondo, minacciando di far cadere il governo e cambiando la musica e la cultura per sempre.

Il resto del cast include Jacob Slater nei panni di Paul Cook, Anson Boon (Blackbird) di John Lydon, Christian Lees (Speechless) di Glen Matlock, Louis Partridge (I Medici) di Sid Vicious, Sydney Chandler di Chrissie Hynde, Talulah Riley (Westworld) di Vivienne Westwood, Maisie Williams (Il Trono di Spade) dell’icona punk Jordan, Emma Appleton (Everything I Know About Love) di Nancy Spungen e Thomas Brodie-Sangster (La regina degli scacchi) di Malcolm McLaren.

https://www.youtube.com/watch?v=9KhxwG0eCiE

Previous article“Skam Italia 5” DAL 1 SETTEMBRE SU NETFLIX
Next articleTorna Il Paradiso delle Signore
Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.