“Keep Sweet: pregare e obbedire”
dall’8 giugno su Netflix
Nel 2008 un drammatico raid nello “Yearning for Zion Ranch” in Texas ha catturato l’attenzione del mondo intero quando agenti delle forze dell’ordine hanno preso in custodia oltre 400 bambini dopo aver scoperto prove sconcertanti di abusi sessuali, fisici e psicologici.
La miniserie “Keep Sweet: pregare e obbedire“ è diretta da Rachel Dretzin, regista premiata agli Emmy e ai Peabody, e offre agli spettatori uno sguardo dettagliato sulla misteriosa setta poligama della Chiesa fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (FLDS) e sull’ascesa del sedicente profeta Warren Jeffs.
La docuserie in quattro parti include filmati d’archivio inediti e inquietanti racconti personali di donne e uomini risoluti che sono riusciti a scappare.
A partire da gravidanze e matrimoni forzati con minori fino alla completa trasformazione in una setta criminale e oppressiva sotto il controllo di Warren Jeffs, la storia illustra gli straordinari esempi di coraggio contro la tirannia nell’America moderna.
Si tratta di una serie tv prodotta da Participant e Ark Media per la regia di Rachel Dretzin (Chi ha ucciso Malcom X?, Far From the Tree).
La produzione esecutiva è affidata a Jeff Skoll, Diane Weyermann, Miura Kite, Zachary Herrmann, Rachel Dretzin e Alison Dammann. Grace McNally riveste il ruolo di coregista e produttrice.