Roberta Caronia
Roberta Caronia

ROBERTA CARONIA 

“Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa”: «Non l’abbiamo persa perchè i suoi scatti e le sue idee continuano a camminare con noi»

Roberta Caronia

Il 13 aprile ci ha lasciato a 87 anni una straordinaria fotografa: Letizia Battaglia, paladina della lotta alla mafia.

Proprio su questa figura di donna indomita e indipendente la Rai ha girato una miniserie intitolata “Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa” con l’attrice Isabella Ragonese, nei panni di Letizia Battaglia: la prima puntata è andata in onda ieri sera, mentre la seconda verrà trasmessa proprio questa sera.

Roberto Andò, il regista, ha cercato di raccontare la storia di una fotoreporter palermitana che per anni ha “raccontato” la mafia attraverso i suoi scatti. Era solita arrivare sulla scena del crimine e farne anche di molto crudi.

Tra i protagonisti troviamo anche ROBERTA CARONIA nelle vesti di Marilù, una donna molto cara alla Battaglia.

 

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Roberta, perchè hai detto sì a questa serie tv?

Andò è un maestro che questa volta è passato al piccolo schermo e i colleghi sono stati eccellenti. La storia della Battaglia, da palermitana, mi inorgoglisce perchè è stata una grande donna.

Roberta Caronia

Tu sei Marilù, come potresti descrivercela?

La Balsamo ha condiviso un pezzo di strada con Letizia; sono state vicine fino alla fine. Erano amiche, l’una accanto all’altra. Marilù le ha regalato la prima macchina fotografica, in quanto Letizia stava cercando di pubblicare alcuni articoli ed in quegli anni, senza foto, non potevano uscire. E’ stata una donna dolcissima, energica e molto professionale.

Lei e Letizia, che tipo di rapporto era il loro?

Si sono incontrate casualmente. Letizia aveva già tre figli ma ancora non aveva potuto esprimere il suo potenziale. Erano due poli opposti, diversissime eppure qualcosa le ha unite per sempre.

Cosa ha significato per te dare voce ed anima a Marilù?

Era un personaggio diverso per quel periodo storico; era moderna, indipendente e studiava architettura. Mi piaceva poterla portarla in scena e ricordare la grande donna che è stata Letizia. Il nostro è stato un omaggio di sorellanza.

Cosa rappresenta per te Letizia Battaglia?

Ne sono sempre stata affascinata. Palermo allora era una città complicata e Letizia è stata la prima donna in Italia ad  essere assunta in un giornale. Con le sue foto, ha immortalato una Sicilia difficile ma drammaticamente reale. E’ stata un faro perchè ha scelto di vivere la sua vita come voleva. Ha avuto coraggio.

E’ recentemente scomparsa, perderla cos’ha voluto dire per te?

Non l’abbiamo persa perchè i suoi scatti e le sue idee continuano a camminare con noi. Il suo esempio non morirà mai.

Cosa resterà per sempre di lei?

Il suo sguardo sulle bambine ed il suo amore di raccontare l’infanzia delle donne di domani.

Cosa ti piacerebbe arrivasse di questa fiction?

Il suo esempio di autodeterminazione, di scelta e di libertà.