Ester Pantano
Ester Pantano

ESTER PANTANO

in “Màkari 2”: «Il ritorno in Sicilia è un riconnettermi con le mie origini»

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Dopo l’incredibile successo della prima stagione, è tornata una delle serie tv targate Rai più seguite. Nella seconda stagione di “Màkari ritroviamo i meravigliosi paesaggi della Sicilia e il cast a cui il pubblico si è affezionato, capitanato da Claudio Gioè, Ester Pantano e Domenico Centamore, mentre ritorna alla regia anche Michele Soavi.

Le vicende di Saverio Lamanna continuano ad appassionare, tra nuove investigazioni e quell’ironia pungente che, unito alla comicità di Piccionello, hanno portato una ventata d’aria fresca al genere.

Dal 7 febbraio su Rai1, una produzione Palomar, troviamo la bellissima Suleima, interpretata proprio dalla bravissima Ester Pantano – (Ph. Maddalena Petrosino) – alla quale abbiamo rivolto alcune domande.

 

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Ester, innanzitutto perché dire sì ad una seconda stagione di “Màkari”?

La prima avventura era una vera scommessa che però per fortuna abbiamo vinto. Il cast, così come la regia e la produzione, in questa seconda stagione era confermato: non c’era motivo di dire di no. “Màkari” è un mix di professionalità e genuinità, oltre che di bellezza con la Sicilia.

Com’è Suleima in questa seconda stagione?

E’ cresciuta, non soltanto anagraficamente ma anche umanamente. Fa tesoro delle esperienze e si pone sempre nuovi obiettivi, come quello di continuare a portare avanti il suo sogno.

Suleima era alla ricerca del suo posto nel mondo tra desideri, cambiamenti e scoperte. Tu come la descriveresti?

E’ affamata di felicità, si mette costantemente in gioco ed è sempre alla ricerca di nuovi stimoli, punta sempre più in alto.

Per Suleima, cosa vuol dire essere felice?

Trovare il suo posto nel mondo ed essere indipendente, oltre che realizzarsi professionalmente parlando. Cerca di trovare tempo per una relazione vera ed essere all’altezza.

Ti senti vicina a lei? In cosa?

Molto. Cerco sempre di essere felice e miro alla qualità del tempo, tra sogni e aspirazioni.

E Saverio Lamanna? E’ il fulcro del suo universo?

E’ un uomo con qualche difficoltà a starle dietro; lei lo mette molto spesso alla prova, stimolandolo e cercando di capire quanto lui è disposto a darle.

La Sicilia è ancora una volta una protagonista, per lei cosa rappresenta?

Una croce ed una delizia. Lì ci sono le sue origini e tenta di trovare una realtà all’altezza del suo sogno.

E per te?

E’ un nido di piume e di spine; il tempo in questa terra scorre diversamente: è facile lasciarsi avvolgere dalla bellezza e sentirsi comodi. Cerco sempre nuovi stimoli.

Tornare a girare nella bellezza cos’ha significato?

Riconnettermi con me stessa, le mie origini, i miei genitori. E’ un ritorno a casa.

I tuoi prossimi progetti?

Ho finito da poco le riprese del sequel di “Diabolik” con i Manetti Bros.

Credits:

Foto: Maddalena Petrosino
Stylist: Valeria Palombo
Make-up and Hair: Alessandro Joubert
Look: The Archivia
Jewels: Chiara Quatrale