Servono i superpoteri per amarsi tutta una vita, Anna e Marco lo sanno bene.
Lei è una fumettista dal carattere impulsivo, nemica delle convenzioni; lui un professore di fisica convinto che ogni fenomeno abbia la sua spiegazione. A tenerli insieme è un’incognita che nessuna formula può svelare.
Jasmine Trinca e Alessandro Borghi, un amore che attraversa il tempo, le suggestioni estetiche e quella canzone di Ultimo da ascoltare a tutto volume: l’uscita in sala di “Supereroi” è per il 23 dicembre con Medusa. «E’ una storia che avevo in testa da tanto tempo e che parla d’amore.
Conosciamo una coppia attraverso 20 anni di vita e la conosciamo attraverso un nemico dell’amore che non è la noia, il tradimento o la routine ma il tempo. Negli anni cambiamo il modo in cui facciamo l’amore, in cui parliamo, subentrano i silenzi che a volte creano confidenza, altre volte invece creano assuefazioni. Oggi resistere è molto complesso per una coppia.
Al tempo dei miei genitori il divorzio non esisteva e socialmente bisognava rimanere insieme per forza, a tutti i costi. Oggi invece, conclude, se una coppia non funziona è libera di separarsi. E’ caduto quel tabù.
Il collante che tiene insieme la coppia è soltanto la coppia stessa, così ha recentemente dichiarato il regista Paolo Genovese.
Il film, come del resto il libro, racconta gli istanti perfetti e i drammi di una storia d’amore bellissima, che sfida il tempo, fa riflettere e infine commuove.
Paolo Genovese (Immaturi, Tutta colpa di Freud, Perfetti sconosciuti, The Place) dirige “Supereroi” da una sua sceneggiatura scritta con Rolando Ravello e Paolo Costella, basata sul romanzo omonimo di Paolo Genovese.
Il team che ha supportato il regista dietro le quinte include la montatrice Consuelo Catucci (The Place), la scenografa Chiara Balducci (Tutta colpa di Freud) e il direttore della fotografia Fabrizio Lucci (Perfetti sconosciuti).
Non ci resta che andare al cinema.
Buona visione da Showinair.