John è un trentaquattrenne gentile e silenzioso che di mestiere fa il lavavetri in giro per Belfast. La sua esistenza terrena è condannata ad esaurirsi a brevissimo termine, per colpa di un male incurabile. Nel poco tempo che gli rimane, John deve fare la cosa più importante della sua vita: trovare una famiglia per il suo bambino di quattro anni, Michael, visto che la madre li ha lasciati entrambi poco dopo la sua nascita. Mentre visitano le coppie disponibili e selezionate per l’adozione, John e Michael passano insieme la loro giornata, trasformando ogni gesto quotidiano in una memoria preziosa. La loro è una vita semplice, fatta di rituali quotidiani universali, una vita di completa dedizione e amore innocente che mostra la forza della loro relazione. “Nowhere Special – Una storia d’amore” – in uscita nelle sale cinematografiche dall’8 dicembre – è un film di immagini tanto semplici quanto eloquenti, che mettono in poesia la crudeltà della vita. Il padre deve imparare a morire, il bambino a vivere. Lo fanno tenendosi per mano nell’attraversare la strada, quella che porta a scuola ma anche quella che porta all’addio. E’ stato successo di critica e pubblico alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sul grande schermo – tratto da una storia vera – arriva la storia di una vita semplice dove l’amore è al centro di tutto e mette in moto i piccoli gesti quotidiani che, con innocenza e delicatezza, portano in scena un rapporto padre-figlio genuino e autentico. Da non perdere.