Talk, concerti e spettacoli alla Casa del Jazz
Si chiamerà “Tintiland”, il Molise per i sei sensi. “Perché cinque non bastano per sentirsi a casa – affermano gli organizzatori – per gustarsi i suoni, i sapori e le visioni di una regione che ha il suo fascino, semplice e sincero”.
Dal 26 al 28 novembre, alla Casa del Jazz di Roma, prende il via una tre giorni di eventi, con concerti, proiezioni, spettacoli, degustazioni e divertimento “moli-sano”.
Una promozione di fascino per la Tintilia, vitigno autoctono del Molise che ha intrapreso oggi una buona strada per segnare con forza l’aspetto vitivinicolo ed enogastronomico di una regione che riscuote sempre più proseliti.
Nato da una idea di Luca Ciarla con la sua Violipiano Music, in collaborazione con Michele Macchiagodena e l’associazione culturale Jack, il festival si apre il 26 novembre con l’Aperitivo Tintiland da gustare negli spazi suggestivi del Bo.Bo Bistrot, il ristorante della Casa del Jazz con la promozione del festival Molise Cinema, storico appuntamento che tiene a Cascalenda, con una selezione di corti a cura del direttore artistico Federico Pommier.
Alle 21 nella sala concerti, il concerto di Luca Ciarla in Solorkestra, progetto targato Violipiano Music, con il violinista che ridisegna i confini dello strumento con un pedale loop, la sua voce e un uso sapiente dell’elettronica.
In programma anche una sonorizzazione dal vivo di “Gocce”, il corto del regista Simone D’Angelo, protagonista Noemi Bordi. Nella seconda serata di Tintiland, spazio al talk sul tema ”Quale ruolo possono avere gli eventi culturali di qualità per lo sviluppo turistico del Molise?”.
Antonello Barone, ideatore del Festival del Sarà – Dialoghi sul futuro, ne discuterà con ospiti illustri. In serata alle 21 il concerto di Antonino Artese Voyage con Mirko Mariottini al clarinetto, Lello Pareti al contrabbasso e Alessandro Marzi alla batteria.
Il pianista e compositore Antonio Artese “guida l’ascoltatore in un viaggio musicale dal grande impatto emotivo”, per una produzione Violipiano Music, ospite la scrittrice Valentina Farinaccio.
Serata finale con una produzione del Teatro del Loto: “Moli Land ovvero anche i molisani nel loro piccolo s’incazzano”, spettacolo nato da una idea del giornalista Enzo Luongo, con Pippo Venditti e le musiche di Giuseppe “Spedino” Moffa in programma alle ore 19.
La chiusura di Tindiland è dedicata a Benito Jacovitti, celebre disegnatore e fumettista termolese, con l’omaggio swing jazz del Francesca Tandoi Quartet, con la partecipazione del chitarrista campobassano Daniele Cordisco e dell’attore Stefano Sabelli. Evento promosso in collaborazione con la Casa Museo Benito Jacovitti. Info: www.tintiland.com
