Da ieri è ufficialmente iniziata la Mostra del cinema di Venezia che si svolgerà fino all’11 settembre. La madrina è Serena Rossi. Per quanto riguardo chi vincerà il Leone d’oro si saprà nella serata di sabato 11 quando il presidente di giuria Bong Joon Ho (il regista Oscar di “Parasite”) annuncerà il vincitore di Venezia 78. Sono attese molte star di Hollywood con altrettanti titoli, oltre che norme anti-Covid rigide ancor più dell’anno scorso.
Le proiezioni dei film in concorso:
MERCOLEDI’ 1 SETTEMBRE
MADRES PARALELAS di Pedro Almodovar, con Penelope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón, Julieta Serrano, Rossy De Palma. Due donne diversissime. In tutto. Una sola cosa in comune: stanno per partorire. E si incontrano, mentre camminano avanti e indietro nella corsia dell’ospedale. Non si lasceranno più. Dopo il Leone d’Oro alla carriera dell’anno scorso, Pedro torna a Venezia inaugurando il festival.
GIOVEDI’ 2 SETTEMBRE
THE POWER OF THE DOG di Jane Campion, con Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons, Kodi Smit-McPhee. Negli USA Anni Venti, la storia di due fratelli. E della donna che irrompe e rompe gli equilibri… La regista di Lezioni di piano torna al cinema dopo una pausa di 12 anni (Bright Star è del 2009)…
È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo, Filippo Scotti, Teresa Saponangelo, Marlon Joubert, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo. Napoli, metà Anni 80. Fabietto cresce, mentre Maradona è il re della squadra e della città. Tra famiglia, amici, sogni. E una tragedia… Sorrentino torna a Venezia, per la prima volta in gara.
THE CARD COUNTER di Paul Schrader, con Oscar Isaac, Tiffany Haddish, Tye Sheridan, Willem Dafoe. Un ex carceriere di Abu Ghraib, dopo 8 anni di prigione per violazione dei diritti umani (come a Guantanamo), si guadagna passando da casinò a casinò. Cerca di rifarsi un destino. Ma i fantasmi del passato ritornano. Sempre. Per lui e per chi incontra. Il regista di American Gigolò rilegge la storia americana contemporanea. Primo film di Oscar Isaac, re del festival con 3 film.
VENERDI’ 3 SETTEMBRE
SPENCER di Pablo Larrain, con Kristen Stewart. Il weekend in cui Lady Diana decise di dare una svolta alla propria vita. E sconvolse la Royal Family. Era Natale. Il cileno Larrain torna al Lido, con un altro ritratto femminile, illustre e nel suo momento decisivo, dopo quello di Jackie Kennedy.
THE LOST DAUGHTER di Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman, Dakota Johnson, Ed Harris, Peter Sarsgaard, Alba Rohrwacher. Una prof universitaria in vacanza al mare. Una giovane donna che le sconvolgerà la vita. Gyllenhaal debutta nella regia con il romanzo di Elena Ferrante (La figlia oscura).
SABATO 4 SETTEMBRE
IL BUCO di Michelangelo Frammartino. Il secondo e il più indipendente dei film italiani in concorso. Calabria, 1961. Un gruppo di giovani speleologi torinesi, si avventura nella grotta più profonda d’Europa. Un pastore di pecore è l’unico testimone della loro discesa. Film muto, colonna sonora con il belare degli animali e le altre voci della Natura.
COMPETENCIA OFICIAL di Gastón Duprat e Mariano Cohn, con Penelope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martínez. Un milionario decide di produrre il film che vincerà tutti i premi del mondo. Trova la regista e i due protagonisti. La commedia cine-surreale argentina, prodotta dai fratelli Almodovar, farà ridere il festival.
DOMENICA 5 SETTEMBRE
SUNDOWN di Michel Franco, con Tim Roth e Charlotte Gainsbourg. Il film più misterioso del festival, storia di una coppia occidentale in Messico. Si dice sia stato girato durante il lockdown, quando farlo era vietato… Il regista messicano torna al Lido, un anno dopo il Gran Premio della giuria vinto con Nuevo orden.
ILLUSION PERDUES di Xavier Giannoli, con Benjamin Voisin, Cécile de France, Vincent Lacoste, Xavier Dolan, Gerard Depardieu. Lucien Chardon, giovane provinciale, insegue l’onore e la gloria nella Francia della Restaurazione. Da Balzac, un film sontuosamente in costume ottocentesco, ma con spirito contemporaneo.
MONA LISA AND THE BLOOD MOON di Ana Lily Amirpour, con Jeon Jong-seo, Kate Hudson, Craig Robinson. Una giovane in fuga da un manicomio, on the road verso New Orleans, scopre di avere strani poteri. La regista, inglese, torna a Venezia dove nel 2016 ha vinto il Premio speciale della giuria con The Bad Batch.
LUNEDI’ 6 SETTEMBRE
L’EVENEMENT di Audrey Diwan, con Anamaria Vartolomei, Sandrine Bonnaire, Anna Mouglalis. Nella Francia del 1963 la giovane Anne si progetta la vita. Quando resta incinta decide di abortire. Ma l’aborto è vietato. Regista esordiente molto attesa e storia vera…
LA CAJA di Lorenzo Vigas. L’odissea di un giovane migrante che vuole riportare a casa i resti del padre… Finirà nell’inferno della migrazione clandestina.
MARTEDI’ 7 SETTEMBRE
REFLECTION di Valentyn Vasyanovych. La guerra contemporanea tra Ucraina e Russia. Un chirurgo viene fatto prigioniero dai russi: torturato, sopravvive. Torna a casa. Cerca di tornare alla vita di prima: lavoro, famiglia, amici. È possibile guarire dalla guerra?
QUI RIDO IO di Mario Martone, con Toni Servillo, Antonia Truppo, Maria Nazionale. La storia vera di Eduardo Scarpetta, idolo del teatro napoletano di inizio Novecento. Pessimo padre, come scopriranno i figli (illegittimi) Eduardo, Titina e Luigi De Filippo. Nel cast anche uno degli eredi, omonimo: Eduardo Scarpetta.
MERCOLEDI’ 8 SETTEMBRE
CAPTAIN VOLKONOGOV ESCAPED di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov. Unione Sovietica, 1938. Il capitano dei servizi segreti “scopre” gli orrori delle purghe staliniane. Da carnefice a vittima: riuscirà a trovare una redenzione? La storia di ieri, per leggere dentro al nostro oggi… Da Stalin a Putin.
FREAKS OUT di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Aurora Giovinazzo. Chi sono i mostri? Nella Roma città aperta/occupata dai tedeschi del 1943, un gruppo di mostri del circo si ritrovano soli. E vagano per la città: freaks out, appunto… Ma sono davvero loro i mostri? L’attesissimo secondo film del regista di Lo chiamavano Jeeg Robot.
GIOVEDI’ 9 SETTEMBRE
LEAVE NO TRACES di Jan P. Matuszyński. Polonia, 1983. Il Paese è sconvolto dalla morte del giovane Grzegorz Przemyk, ucciso dalla polizia. La quale accusa però l’unico testimone… Storia vera, sconosciuta all’estero e nascosta per anni dal regime comunista.
AMERICA LATINA di Fabio D’Innocenzo e Damiano D’Innocenzo, con Elio Germano. Love story con i toni del thriller. Altro non sappiamo del nuovo film dei gemelli D’Innocenzo, stra-premiati con il precedente Favolacce (2020). Protagonista sempre Germano…
VENERDI’ 10 SETTEMBRE
ON THE JOB: THE MISSING 8 di Erik Matti. Film denuncia sulla corruzione del governo, delle amministrazioni locali e dei media nelle Filippine.
UN AUTRE MONDE di Stéphane Brizé, con Vincent Lindon e Sandrine Kiberlain. Il dirigente di una multinazionale americana, di fronte al dilemma se obbedire ai suoi capi. O tutelare i dipendenti e la sua vita… Il regista (e il protagonista) chiudono la trilogia sul lavoro: Lindon prenota la Coppa Volpi di Miglior attore?
SABATO 11 SETTEMBRE
DOPO LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE, PROIEZIONE DEL FILM DI CHIUSURA IL BAMBINO NASCOSTO DI ROBERTO ANDO’, CON SILVIO ORLANDO