Tra Messico e Belize nel 1920, in un territorio desolato e ricco di miti nel profondo della giungla maya dove si praticava l’estrazione della gomma, gli operai sviluppavano specifiche abilità per addentrarsi nella giungla, per lunghissimi periodi, ma i pericoli si celavano un albero dietro l’altro. In un territorio dove non esisteva la legge e i miti di quanto accadeva si susseguivano continuamente, un gruppo di uomini si imbatte in Agnes, una misteriosa giovane indigena, in fuga da un matrimonio combinato. Alla ricerca di tesori e spinti dalla frenesia dell’arricchimento, gli avventurieri non si fermano davanti a nulla, nonostante le insidie. La presenza della ragazza, inoltre, scatena tra loro delle tensioni, causate dal desiderio di conquistarla. Avanzando nella selva, tutti loro andranno però incontro la loro destino, inconsapevoli di aver risvegliato Xtabay, un demone femmina della mitologia Maya che si nasconde nella parte più profonda della giungla, dalla quale nessuno di loro potrebbe riuscire a tornare. “Selva tragica” è un film che sarà disponibile su Netflix a partire dal 9 giugno. Per sfuggire a un matrimonio combinato, una donna scappa nella natura selvaggia della foresta dei Maya, dove l’elemento umano si fonde con il soprannaturale. La protagonista è Indira Andrewin nel ruolo di Agnes, la giovane donna che si unisce al gruppo di operai. Nel cast ci sono anche Gilberto Barraza (La gabbia dorata), Mariano Tun Xool, Lázaro Gabino Rodríguez, Eligio Meléndez, Eliseo Mancilla de la Cruz, Dale Carley, Shantai Obispo, Nedal McLaren, José Alfredo González Dzul, Antonio Tun Xool, Marcelino Coba Flota, Gildon Rowland, Mario Canché Pat, Guillermo Muro Cárdenas.