Sospeso tra commedia nera e thriller acidissimo, “Una donna promettente” è un film che racconta di una vendetta tutta al femminile perfettamente in linea con lo spirito del tempo del MeToo e di altri movimenti femministi, raccontando di una protagonista che di giorno lavora in una piccola caffetteria senza alcuna ambizione, ma di notte, con un piano freddo e calcolato, si presenta nei bar e nelle discoteche con vestiti succinti alla ricerca dell’attenzione di uomini che si considerano per bene, ma non si fanno problemi ad approfittare di una donna quando si creano le giuste circostanze, smascherando i predatori e dando loro una lezione su come debbano essere trattate le donne, sobrie o ubriache che siano, e sul rispetto che è loro dovuto. Il film più ideologico del cinema hollywoodiano contemporaneo è una riflessione in chiave dark sulla cultura dello stupro e la sua accettazione come sistema di potere. Fresco di Premio Oscar 2021 per la miglior sceneggiatura originale, Una donna promettente ha finalmente una data ufficiale d’uscita: Universal Pictures distribuità l’opera prima di Emerald Fennell, non solo regista ma anche sceneggiattrice e co-produttrice. La protagonista indiscussa è Carey Mulligan, seguita poi da Bo Burnham, Alison Brie, Clancy Brown, Jennifer Coolidge, Laverne Cox, Chris Lowell, Connie Britton, Adam Brody, Max Greenfield, Christopher Mintz-Plasse, Sam Richardson, Alfred Molina, Molly Shannon, Steve Monroe. Dal 24 giugno al cinema.