Estella è una bambina con un sogno e un lato oscuro: il sogno è quello di diventare una celebre stilista di moda, il lato oscuro è il desiderio di sfidare il mondo senza farsi scrupoli, cui sua madre Catherine ha dato un nome: Crudelia. Catherine invita la figlia a tenere Crudelia sotto controllo, ma Estella deve trasgredire, e ad una festa organizzata dalla Baronessa presso cui sua madre lavora, si intrufola nel salone dove va in mostra una grande sfilata di moda. Ne nasce un putiferio, e Catherine viene uccisa dai tre dalmata della Baronessa: una morte di cui Estella si ritiene colpevole. Anni dopo la ritroviamo giovane donna a Londra, intenta a campare di furtarelli con gli amici Jasper e Horace, ma con ancora in testa il sogno di fare la stilista: magari proprio per la celebre Baronessa. C’è un problema: il cinismo di quest’ultima sta risvegliando in Estella la sua stessa cieca cattiveria istintiva, che sua madre cercava di contenere. Ma si può contenere l’anima di “Crudelia”? Questo è “Crudelia”, il film nelle sale cinematografiche italiane dal 26 maggio e che dal 28 è anche in streaming su Disney+ con accesso VIP. La trama si svolge nella Londra degli anni Settanta, quando la città è caratterizzata dal movimento culturale e sociale del punk. Walt Disney Pictures covava sin dal 2011 l’idea di realizzare un film in live action sulla origin story di Cruella de Vil (Crudelia de Mon nella versione italiana, che conserva il gioco di parole del cognome). Nel cast, oltre alle bravissime Emma Stone ed Emma Thompson, troviamo anche Mark Strong, Paul Walter Hauser e Jamie Demetriou. Muscolare la colonna sonora, che comprende brani di Nina Simone, Doors, Queen, Supertramp, The Clash, Blondie, Beatles, Rolling Stones, David Bowie, Deep Purple e via di questo passo. La sceneggiatura è stata scritta da Dana Fox e Tony McNamara e la regia è affidata a Craig Gillespie.