Torna “A un passo dal cielo” con Pilar Fogliati: “Grazie per questo viaggio così importante”

Ritorna l’amatissima serie tv di Rai1, giunta alla sua sesta stagione ma con qualche cambiamento. Il lago di Braies non ci sarà più: la produzione ha spostato tutto nel Cadore. La nuova stagione ha come sottotitolo “I Guardiani“, riferendosi al ruolo dei personaggi della fiction, che nelle puntate inedite saranno una sorta di guardiani delle montagne. Torneranno ad animare le vicende della fiction Enrico Ianniello nei panni del vice questore Vincenzo Nappi e Gianmarco Pozzoli nel ruolo dell’assistente Huber Fabricetti. Ad essere presente ma solo in flashback sarà invece Pilar Fogliati con il personaggio di Emma, tanto amato dal pubblico. Proprio con Pilar Fogliati abbiamo parlato del suo arrivederci a questo ciclo televisivo tra le imponenti montagne che questa serie tv ci ha fatto amare sempre di più, una natura mozzafiato e un cast che, questa volta, ha fatto spazio a nuovi arrivi.

 Pilar, innanzitutto rinfrescaci la memoria. Come abbiamo lasciato la tua Emma?

“Francesco Neri ed Emma si sono perdonati a vicenda, sono riusciti a superare i vari momenti di crisi. Si sono finalmente sposati dopo due stagioni televisive di inseguimenti, litigi, amore e una gravidanza che purtroppo non è andata a buon fine”.

Come la ritroviamo?

“E’ passato un anno dal loro matrimonio. Purtroppo Emma ci ha lasciato. Sarà presente soltanto in flashback nella vita di Francesco che proverà un dolore enorme per la perdita della sua amata; la porterà sempre con sé. Emma sarà infatti sempre nei ricordi di Francesco, andando a bussare nei suoi sogni”.

Come reagirà il “tuo” Francesco Neri, interpretato da Daniele Liotti?

“Cercherà di metabolizzare la sua morte, o meglio cercherà di accettarlo; questo lo farà entrare ancor più in conflitto con gli altri e con il mondo esterno. Sarà ancora più di ghiaccio, ombroso e tenebroso”.

Possiamo dire che per te si chiude un ciclo lavorativo molto importante perché ti ha fatto conoscere al grande pubblico televisivo. Cosa ti ha lasciato Emma?

“Sarò sempre grata alla produzione, alla regia e ai miei compagni di viaggio che mi hanno presa con loro per questo viaggio così importante. Ricorderò sempre quando, finite le riprese di una scena, Daniele mi disse: «Pilar, fai scorta di questa bellezza che ti rimarrà negli occhi». Posso dire che aveva ragione. A volte è giusto che le cose belle giungano al termine per poter ricominciare”.

Perché è entrata così tanto nel cuore del pubblico?

“Ha sempre avuto la capacità di sorridere, nonostante tutto. Il pubblico ha empatizzato con la sua semplicità e la sua estrema voglia di vivere”.

Cosa ricorderai di quei posti meravigliosi?

“Avrò sempre una visione romantica di quei posti. Porterò con me la potenza della natura dinnanzi a noi piccoli esseri umani. Mi sono sentita coccolata da tanta bellezza e profondamente invasa da lei”.

Questo è sicuramente uno dei periodi più difficili della storia per questa pandemia che ha colpito tutto il mondo. Tu come l’hai vissuto e come lo stai vivendo?

“Sono consapevole di essere una privilegiata perché quando tutti erano costretti a stare chiusi in casa  io potevo uscire, con le dovute precauzioni, e poter svolgere il mio lavoro di attrice, anche se con tamponi giornalieri. Credo che questa tragedia possa però aver permesso di unirci ancora di più. Se il primo lockdown mi è pesato meno, il secondo un po’ di più perché giravamo in zona rossa. Spero che tutto finisca il prima possibile grazie ai vaccini e che tutto risulti solo un brutto ricordo. Mi manca tantissimo poter uscire in piena libertà, senza pensare di dover stare attenta a tutto. Mi auguro che questa sia solo una brutta parentesi provvisoria che ci faccia comprendere quanto prima eravamo fortunati”.

I tuoi prossimi progetti?

“Prossimamente mi vedrete in “Cuori” di Riccardo Donna con Matteo Martari e, appena sarà possibile, al cinema con “Corro da te” di Riccardo Milani con Pierfrancesco Favino”.