A cent’anni dalla sua nascita, avvenuta il 3 gennaio 2020, Rai1 dedica un film-tv ad una delle figure della canzone italiana più conosciute nel mondo, uno dei pochi capace di ottenere un incredibile successo anche negli Stati Uniti, ovvero Renato Carosone. Andrà infatti in onda il film “Carosello Carosone” il 18 marzo. Tratto dal libro “Caronissimo” di Federico Vacalebre, il tv movie prodotto da Rai Fiction e Groenlandia si propone l’obiettivo di raccontare l’ascesa di Carosone, interpretato da Eduardo Scarpetta, trisnipote e omonimo del grande commediografo, qui al suo primo ruolo da protagonista, nonostante sia stato molto apprezzato ne “L’amica geniale” e in “Capri – Revolution”. La pellicola segue la passione di Carosone per la musica, una passione che non tradirà mai: dal diploma in pianoforte al conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli fino al lavoro per la compagnia diretta da Aldo Russo.
Il suo successo culmina nel 1958 con l’esibizione alla Carnegie Hall di New York. “Tu vuò fà l’americano”, “Torero”, “Pigliate ‘na pastiglia”, “O’ sarracino” sono soltanto alcuni dei brani entrati nella storia, o meglio nella leggenda, della musica italiana al pari del loro autore. Il titolo del film è anche titolo del primo album di Renato Carosone e il suo Quartetto, pubblicato il 14 dicembre 1954. “Carosello Carosone” cerca anche di raccontare la storia d’amore vissuta dall’artista con Lita, ovvero Italia Levidi, ballerina conosciuta in Africa. Viene raccontato l’uomo, il rapporto con la famiglia, con il padre, il ricordo della madre morta quand’era ragazzino, il grande amore per la compagna e per il figlio di lei, che da subito considererà come il proprio.