“…Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cazzo parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Ma sono fuori di testa ma diverso da loro”
Con queste parole, di reazione, di ribellione e di riappropriarsi delle redini della propria esistenza, i Maneskin hanno vinto la 71esima edizione del Festival di Sanremo. Dopo i grandi successi di “Morirò da Re”, “Torna a casa” e dell’ultimo singolo “Vent’anni” – brani che hanno raggiunto diversi dischi di platino – Damiano e company si sono classificati primi con “Zitti e buoni”, rappresentando la nota più rock della kermesse e dimostrandosi motivati a voler portare avanti il genere che li ha lanciati al grande pubblico. La Canzone è un vero e proprio manifesto di chi vuole andare avanti facendo tesoro della propria unicità, senza mai badare a chi parla (senza sapere cosa dice). Secondo posto per Fedez e Francesca Michielin, medaglia di bronzo per Ermal Meta per un’edizione del tutto insolita, viste le regole ferree anti- Covid.
Ecco la classifica completa:
1) Maneskin
2) Francesca Michielin-Fedez
3) Ermal Meta
4) Colapesce-Dimartino
5) Irama
6) Willie Peyote
7) Annalisa
8) Madame
9) Orietta Berti
10) Arisa
11) La Rappresentate di Lista
12) Extraliscio feat Davide Toffolo
13) Lo Stato Sociale
14) Noemi
15) Malika Ayane
16) Fulminacci
17) Max Gazzè
18) Fasma
19) Gaia
20) Coma_Cose
21) Ghemon
22) Francesco Renga
23) Gio Evan
24) Bugo
25) Aiello
26) Random
Sono stati assegnati anche altri quattro premi: premio della critica Mia Martini a Willie Peyote, premio sala Lucio Dalla a Colapesce Dimartino, premio Miglior composizione musicale ‘Giancarlo Bigazzi’ a Ermal Meta e premio Miglior testo ‘Sergio Bardotti’ a Madame. Sanremo 2021 è iniziato all’insegna dell’orgoglio patriottico con la banda della marina militare che ha eseguito l’inno di Mameli. E’ iniziata subito dopo la gara dei Big con Ghemon, Gaia, Irama (con il filmato registrato alla prova generale) e Gio Evan. Fiorello ha poi eseguito con un medley omaggio a Little Tony. E’ successivamente la volta di Ermal Meta, Fulminacci, Francesco Renga e gli Extraliscio. Serena Rossi ha cantato “Tu che sei” di Jovanotti. Si sono, poi, esibiti Colapesce Dimartino, Malika Ayane e la coppia Michielin-Fedez. Ornella Vanoni è stata la super ospite della serata con un medley di suoi successi come “Una ragione di più”, “La musica è finita”, “Mi sono innamorato di te”, “Domani è un altro giorno”. Con lei Francesco Gabbani ha interpretato “Un sorriso dentro al pianto”, tratta dal suo nuovo album “Unica”. Willie Peyote, Orietta Berti e Arisa hanno calcato il palco dell’Ariston, oltre a Giovanna Botteri che ha raccontato le emozioni di quando un anno fa, come inviata in Cina, si è trovata a vivere e raccontare l’esplodere dell’epidemia di coronavirus che poi si sarebbe propagata in tutto il mondo. Dopo Bugo e i Maneskin, Achille Lauro ha completato i suoi quadri interpretando “C’est la vie”. Il microfono “è passato” poi a Madame e a La Rappresentante di Lista, dopo l’ingresso di Alberto Tomba e Federica Pellegrini che hanno presentato i due possibili loghi per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026. Altro super ospite della serata è stato Umberto Tozzi con i suoi maggiori successi. La gara dei Big si è conclusa con Annalisa, Coma_Cose, Lo Stato sociale, Noemi, Fasma e Aiello. Sanremo 2021 è un festival che resterà nella storia. Unico, come il periodo che stiamo vivendo.