Tutto ruota intorno all’improvviso “crollo” del mondo di Ruben, ex eroinomane e batterista da anni in tour insieme alla compagna chitarrista e cantante Lou con cui forma il duo Backgammon. Durante le giornate sempre in viaggio, Ruben all’improvviso subisce una grave perdita dell’udito. Ruben si ritrova isolato da ciò che ama e conosce, nonostante Lou cerchi di restargli accanto. Il batterista scopre che l’unica sua possibilità per tornare a sentire è ricorrere a un costoso impianto. Accetta di entrare nel programma realizzato in una comunità guidata da Joe (Paul Raci), ex reduce che ha perso l’udito in Vietnam. Ruben si ritroverà così a dover prendere una strada sconosciuta. Questo racconta il film “Sound of Metal” su Amazon Prime Video, premiato durante il Toronto Film Festival 2019. Esordio per il regista Darius Marder e conferma del talento dei protagonisti Riz Ahmed (attore e rapper britannico, vincitore di un Emmy nel 2017 per le serie “The Night Of – Cos’è successo quella notte?“) e Olivia Cooke, anche lei verso una nomination per le attrici non protagoniste. Consensi dalla critica in particolare per l’interpretazione di Ahmed, possibile nominato agli Oscar, sottolineando che il film evita di esagerare con la retorica buonista.
«Una favola in cui il protagonista intraprende questa grande avventura, solo per tornare indietro e rendersi conto che la risposta era sempre a casa», così ha definito il regista il film. Tra i punti fondanti del film la scelta di Marder di rappresentare il mondo non udente attraverso attori e interpreti non professionisti che ne facessero realmente parte o che lo conoscessero a fondo, come nel caso di Paul Raci, nato da genitori sordi e guida per gruppi di recupero da dipendenze riservati a persone non udenti.