E’ sicuramente uno dei ritorni più attesi quello di Giuseppe Fiorello che è riapprodato su Rai1 con la nuova serie tv “Gli orologi del diavolo”, una storia di grande impatto emotivo che tratta di una vicenda realmente accaduta e liberamente ispirata all’omonimo libro scritto da Gianfranco Franciosi e Federico Ruffo. Si tratta di una produzione Picomedia in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Roberto Sessa, in quattro serate. Tra gli attori che fanno parte di questa fiction, che sta avendo così tanto successo, troviamo anche Gea Dall’Orto (foto nell’articolo di Roberta Krasning) che interpreta Joy Merani, la figlia di Marco Merani, il protagonista della fiction. Si tratta di un volto abbastanza nuovo per il pubblico televisivo, meno per quello cinematografico. La giovane attrice infatti ha recitato nel film “Mio fratello rincorre i dinosauri”. Ma sono tanti i progetti che la vedono tra i protagonisti. Prossimamente sarà possibile vederla nel nuovo film “Tre Piani” di Nanni Moretti, in “Simple Women” accanto a Jasmine Trinca e nella nuova fiction di Canale5 “Luce dei tuoi occhi”.
Gea, tu e il mondo della recitazione: quando è scoccata la scintilla?
“Credo ci sia sempre stata in realtà. La mia famiglia ha una compagnia teatrale e ho sempre ammirato molto mio nonno sul palco. Ho partecipato alla messa in scena de “Il mago di Oz” portandolo in giro per tutta Italia. Successivamente è arrivato il cinema ed è stato subito amore: ho cominciato sempre di più ad affezionarmi al set”.
Sei molto giovane, ma posso chiederti cosa significa recitare?
“Mi permette di conoscere meglio me stessa attraverso il personaggio che vado a interpretare: mi porta a mettermi in discussione scavando nel profondo”.
In queste settimane ti stiamo vedendo affiancare Giuseppe Fiorello ne “Gli orologi del diavolo”. Cosa ha significato stare al suo fianco? Cosa hai imparato?
“Con me è stato accogliente ed aperto, non mi ha fatto sentire in soggezione. Giuseppe ha una figlia della mia stessa età, motivo per cui non è stato difficile rapportarsi a me. Di lui ho sempre apprezzato il coraggio di portare in Tv personaggi ai limiti, fuori dagli schemi”.
Per quali motivi hai detto di sì a questo progetto televisivo?
“Mi sono detta di provarci: ho fatto il provino e mi sono subito affezionata al mio personaggio. La storia era molto appassionante”.
Interpreti Joy, che tipo di ragazza è?
“E’ una ragazza molto semplice, genuina, piena di entusiasmo, legata alla sua famiglia e con molta fiducia nel padre. E’ un’adolescente con tratti a volte un po’ cupi: emergono infatti episodi di bullismo e il fatto di scendere a piccoli compromessi con le amiche”.
Hai affinità o differenze con lei?
“Anch’io sono legata a mio padre, anche se a tratti in modo conflittuale. Il suo approccio alla vita sempre positivo ha contagiato anche me”.
Sei un volto conosciuto del cinema, ma come lo definiresti?
“Comprende tante cose e la mia definizione può variare di continuo. E’ un occhio in più che ti permette di avere un’ulteriore visione dell’esistenza: oltre alla propria, anche un’altra. In questo periodo mi manca terribilmente”.
I tuoi prossimi progetti?
“Mi vedrete nel film “Tre Piani” di Nanni Moretti, in “Simple Women” con Jasmine Trinca e nella nuova fiction di Canale5 che sto girando ora con Anna Valle e Giuseppe Zeno “Luce dei tuoi occhi””.