In queste settimane la stiamo vedendo nella seconda stagione de “La strada di casa”, la fiction di Rai1 che racconta le pieghe dell’imprevedibilità della vita dei membri di una famiglia piemontese. Al fianco di Alessio Boni e Sergio Rubini, troviamo una bravissima Benedetta Cimatti che veste i panni di Milena, una ragazza dai tratti caratteriali molto forti, figlia  di Alessio Boni e Lucrezia Lante Della Rovere. Benedetta è un volto conosciuto del piccolo schermo come  “Fuoriclasse”, “Rex VIII”, “Un medico in famiglia 10” e nelle ultime due stagioni de “L’ispettore Coliandro”. Abbiamo fatto qualche domanda alla giovane attrice che ha risposto con la gentilezza e la simpatia che la contraddistingue.

Benedetta ti vedremo nuovamente su Rai1 nella seconda stagione de “La strada di casa”. Perché hai deciso di continuare in questo progetto?

“Credo fermamente in questo progetto e non avevo alcuna voglia di sottrarmi a una fiction così bella e tanto amata dal pubblico. C’erano tutti buoni propositi per continuare. Un grazie va ancora una volta alle penne degli sceneggiatori, ai miei colleghi e a Riccardo Donna”.

Come ritroviamo Milena Morra, il tuo personaggio?

“Avevamo lasciato Milena come una giovane ragazza dedita alla sua famiglia, un pochino “schiava” dell’affetto provato nei confronti dei suoi cari. In questa nuova stagione, avrà una grande evoluzione, alla ricerca della sua strada nella vita. Diventerà una donna vera e propria, con obiettivi. Ritroverà sicurezza in sé stessa. Instaurerà  una relazione con un uomo più grande di lei e la cosa non sarà così semplice”.

Cos’ha significato per te recitare con Alessio Boni e Lucrezia Lante Della Rovere ed essere diretta da Riccardo Donna?

“Sono persone umanamente e professionalmente eccellenti. E’ stato più semplice rispetto alla prima stagione dato che ci conoscevamo già tutti ma  anche più complesso perchè dovevamo trovare una chiave diversa per i nostri personaggi”.

Qual è la vera “strada di  casa”, secondo te?

“Non lo so ancora, la sto cercando, esattamente come Milena“.

Sei una giovane artista ma che sta facendo molta strada nel mondo dello spettacolo italiano. Perché hai scelto questa strada?

“Non potevo farne a  meno. Era un’esigenza interna, mia. Mi riusciva  meglio di molto altro, non è mai stato un accontentarsi, bensì molto di più. Ho sempre pensato di poter regalare emozioni a chi mi guardava e spero di esserci riuscita”.

Sei romagnola, precisamente di Faenza, ma sei spesso in giro per l’Italia. Cosa porti con te della tua terra?

”La spontaneità, la genuinità e la semplicità che la Romagna ha”.

E Roma invece cosa rappresenta?

“E’ il mio punto di partenza e anche di arrivo. E’ stata ed è la mia possibilità di studiare e di fare incontri importanti per il mio lavoro. E’ la mia seconda casa. E’ dove sono risucita, o almeno lo spero, a realizzarmi. Qui mi sono sentita accolta”.

Ti abbiamo visto recentemente ne “La porta rossa 2”, cosa ha significato quel set?

“Mi sono trovata dentro ad un nucleo artistico già ben costruito. Vestire i panni di un’adolescenza ben lontana oramai da me non è stato semplice. E’ stata un’esperienza importante”.

Sei un abituè de “L’ispettore Coliandro”, un set emiliano in cui ti abbiamo visto cresere artisticamnete sempre di più. Il poliziotto più simpatico della tv cosa ti ha insegnato?

“Questa serie tv ce l’ho nel cuore. Mi ha insegnato che prendersi poco sul serio è importante; nella drammaticittà delle situazioni a cui possiamo andare incontro, è importante trovarne anche un lato positivo”.

I tuoi prossimi progetti?

“Ho da poco finito le riprese di una fiction che andrà in onda su  Rai1 con Cristiana Capotondi per la regia di Andrea Molaioli”.