Dopo la reunion con i Decibel dell’anno scorso con “L’anticristo“, Enrico Ruggeri torna con ancora più entusiasmo alla sua carriera da solista. Un affascinante bianco e nero, immagini apocalittiche di lontani e abbandonati luoghi della memoria, i riflessi dal mare, la solitudine, il desiderio di libertà, il cambiamento costante e inevitabile e le stravaganti prospettive. Sono queste le particolari caratteristiche del nuovo videoclip del noto cantante milanese. “Come lacrime nella pioggia”, questo il titolo del nuovo singolo, che è una citazione del celebre monologo dell’attore Rutger Hauer nei panni del replicante Roy Batty in una delle scene finali di “Blade Runner” di Ridley Scott. Il nuovo singolo è uscito il 1 marzo e ha come protagonista indiscusso il “mare d’inverno” della spiaggia di Marotta un luogo molto caro a quello che è considerato il poeta rock.
Quello del cantautore è un vero e proprio omaggio alla location che gli ha ispirato la canzone provvidenziale (“Il mare d’inverno“, appunto) – “prestata” poi a Loredana Bertè che la incise per il suo album “Jazz” – che nel 1983 ha contribuito al suo successo. Per Enrico Ruggeri probabilmente è stato una sorta di ritorno a casa dopo aver ottenuto la cittadinanza onoraria e dopo aver emozionato il pubblico marottese con il concerto in spiaggia della scorsa estate.
“Come lacrime nella pioggia” riprende le atmosfere nostalgiche di quel brano, anche se con una connotazione molto più vicina allo stile di Ruggeri attraverso giochi prospettici e visivi, tra gabbiani in volo e diapositive che ricordano una vacanza e un testo molto intimo per coloro che sono in ascolto e per coloro che guardano. E’ un singolo che cerca di infondere speranza.
