A poco più di un mese dall’uscita nelle sale cinematografiche, “Bohemian Rhapsody” polverizza tutto il resto diventando il film più visto in Italia nel 2018; se nel mondo supera i 670 milioni di incasso, nel nostro Paese sembra proprio non avere rivali con i suoi 18 milioni e 900 mila euro di incasso superando al podio i supereroi dell’universo Marvel che, fino a qualche giorno fa, erano saldi in classifica con 18 milioni e 777 mila euro al botteghino. «Un successo – che Paul Zonderland, AD di 20th Century Fox Italia definisce – una grande soddisfazione. Il film, che di settimana in settimana ha scalato il podio fino al primo posto, ha portato in sala oltre 2,6 milioni di spettatori». È questa pellicola il vero successo: “Bohemian Rhapsody” – con ben due nomination ai Golden Globe di quest’anno – ha aperto le porte delle sale cinematografiche anche a quella parte di pubblico meno abituale, ma che ama il grande cinema. Quarantatre anni dopo il cult dei Queen non accenna a diminuire il suo successo; questa volta infatti musica e cinema si sono uniti in un doppio successo e in un doppio record.

A pochi giorni dalla notizia che “Bohemian Rhapsody” del 1975 è diventato il brano del XX secolo e il pezzo rock classico più ascoltato in streaming di sempre, ecco che il film di Bryan Singer si è piazzato al vertice più alto della classifica, è il film più visto del 2018 in Italia. Il film prende il titolo proprio da quel brano musicale e racconta i primi 15 anni della band con Freddie Mercury, dalla nascita nel 1970 al concerto Live Aid del 1985, con un focus sulla genesi del brano che alterna ballate e assoli di chitarra, opera e hard rock, popolato da oscure citazioni. Al secondo posto nella classifica troviamo “Avengers: infinity war”, una saga tra le più redditizie degli ultimi anni; al terzo posto c’è l’ultimo film di “Star Wars”; a seguire “50 sfumature di rosse” e poi “ANIMALI FANTASTICI: I CRIMINI DI GRINDELWALD”. Al sesto, troviamo “Wonder”, ,a storia di un bambino, nato con una rara malattia, che dovrà affrontare il mondo della scuola con tutti i suoi problemi; a seguire, c’è “Gli incredibili 2”, “Coco”, “Jurassic World” e “JUMANJI: BENVENUTI NELLA GIUNGLA”.

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Quando la musica, il cinema, il teatro e la televisione si uniscono al giornalismo dando vita a una passione costante per l'arte, lo spettacolo è inevitabile. Dopo aver collaborato con il quotidiano Infooggi (redazione siciliana) occupandosi di criminalità organizzata, ha aperto anche la rubrica settimanale “Così è (se gli pare)” di cui era anche responsabile con Alessandro Bertolucci. Ha collaborato con i quotidiani La Nostra Voce, Resto al Sud e con il mensile IN Magazine. Attualmente collabora con il Corriere Romagna che ha sede a Rimini, con il mensile PrimaFila Magazine che si occupa di cinema e libri, ed in ultimo ma non per importanza, con Showinair.news, l'attuale Testata Giornalistica, con articoli e interviste inedite a personaggi dello spettacolo del cinema, televisione, teatro, musica e articoli di cultura.